Da quando vivo per conto mio ho sempre avuto gatti a tenermi compagnia: così, le poche volte in cui devo rientrare a Torino senza di loro, perché li ho lasciati in custodia ai miei genitori, la mia casa pare fredda e scostante.
Non la sento in quei momenti come una tana accogliente, mi sembra invece un freddo magazzino dove le mie cianfrusaglie sia materiali che interiori sono accumulate a prendere polvere. Stasera però fa eccezione, visto che non c'è afa e l'aria è pervasa dal profumo dei tigli. Sarà bello addormentarmi stanotte, anche se mi mancherà il sussurro del mare. Mi accontenterò di qualche istante di silenzio...
Il blog di Giovanni Bonenti, diario di bordo di un navigatore consapevole.
sabato 15 luglio 2017
15 luglio 2017
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