lunedì 23 agosto 2010

Una buona lettura

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Uscito ad aprile nella mitica e da me amatissima collana "Urania", questo volume raccoglie due romanzi brevi di autori italiani.
Il secondo, "Zodiac" di Errico Passaro, è una buona opera, ben scritta, avvincente, anche se fortemente influenzata da "La fuga di Logan", "Farenheit 451", dal fumetto "Killraven" della Marvel e anche in un tratto da "Guerre Stellari", ambientata tra 1000 anni in una terra in cui l'oroscopo domina la vita degli uomini e viene usato come strumento coercitivo dall'establishment.
Il primo, "La valle dell'eclissi" di Claudio Asciuti, è tuttavia, il vero gioiello: dietro a una trama neanche troppo originale, dove si mescolano streghe, riti celtici, ufo, si nasconde una riflessione sul passato, sulla nostalgia, sulla passione e sui sogni che si avverano nel momento in cui uno è pronto a rinunciarvi. Il libro mi ha veramente toccato, anche perchè è ambientato in un non luogo che ricorda tanto alcuni momenti del mio passato, atmosfere soffuse che ritornano in sogno e che mi ha portato a riflettere su molte cose della mia vita e forse anche a capire qualcosa in più su me stesso.
Ho avuto un'estate di buone letture, e questo romanzo breve è una delle migliori.

2 commenti:

  1. Come sai io non leggo di SF, ma tutto quello che mi e' arrivato e' permeato per via parentale =)

    Zodiac mi intriga non poco.. mi sa che stavolta rompero' il mio digiuno fantascientifico e lo leggero' =)

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  2. Zodiac è carino, ma sa molto di già visto.
    La valle dell'eclissi invece è più particolare, a me è piaciuto di più. :)
    Fammi poi sapere che ne pensi (e magari anche che ne pensa your dad).

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