mercoledì 23 novembre 2011

25 novembre 2011

Ieri sera discutevo con il mio amico Maurizio Cometto di tante cose, tra cui il suo ultimo libro, il significato di certe sue parti, e come vanno le nostre vite.
Quando mi ha chiesto se avessi più scritto qualcosa, gli ho risposto che è un periodo che mi sento "vuoto", nel senso che non mi pare di aver nulla da dire.
Non so da cosa derivi questa sensazione, forse dalla mia solita noia nel ripetermi, forse dall'impressione che a poche persone interessano i miei pensieri, forse da un po' di stanchezza e tanta pigrizia.
Di fatto, forse sto semplicemente caricando le batterie in previsione di qualche settimana di lavoro un po' più intenso.
O forse no, ma sinceramente ritengo che la cosa non sia poi così importante....

1 commento:

  1. beh, però qui scrivi, e c'è anche qualcuno che ti legge...ricarica le batterie, e scrivi ancora!

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