domenica 18 novembre 2007

Un film da rivedere, da conoscere, da diffondere....

Come da programma ieri sera mi sono concesso pace, divano e DVD, ma invece di dedicarmi alla terza stagione di Babylon 5, ho ripescato un vecchio film di Fantascienza, "2022 i sopravvissuti", pessima resa italiana del titolo originale "Soylent green".
In una terra futura assai vicina la popolazione mondiale è cresciuta senza controllo, le riserve di cibo sono ridotte all'osso, l'inquinamento dilaga, le specie animali sono quasi completamente estinte e la forbice tra ricchi e poveri è larga come un abisso (primi brividi, eh?).
In una New York popolata da 40.000.000 di persone, più della metà delle quali disoccupate e senza fissa dimora, il detective Robert Thorn (interpretato dal fascistone Charlton Heston), insieme al suo "uomo libro" Solomon Roth (il grande Edward G. Robinson, nella sua ultima interpretazione, dato che morirà di cancro pochi giorni dopo la fine delle riprese), indaga sull'omicidio di un alto dirigente della Soylent, la multinazionale produttrice del cibo più diffuso.
L'indagine li porterà a scoprire una cospirazione dovuta al fatto che la situazione mondiale non è disperata come si pensava.... è peggio ancora.
Privo di finale edificante, come spesso usava nella cinematografia di fantascienza degli anni '70, "2022" andrebbe diffuso nelle scuole perchè contiene molti spunti di riflessione quanto mai attuali, oggi che parole come "sviluppo sostenibile" o addirittura "decrescita" risuonano sempre più spesso.
Notevole l'interpretazione di Heston che prende il suo classico personaggio "all-american" tutto fucile, frontiera e cazzo duro (già usato nei primi due film della serie "Planet of the Apes" e in "The Omega man") e lo evolve in uno sconfitto totale, che si muove come una marionetta in balia di eventi più grandi di lui e il cui sacrificio sarà assolutamente inutile in un mondo che corre a gran velocità verso il baratro dell'autodistruzione.
Consigliatissimo a tutte le persone con un cervello funzionante in mezzo alle orecchie.

1 commento:

  1. Delizioso ma sconvolgente.. non ti dico la parte dei dialoghi =P

    Cmq e' un film che merita, per la natura del contenuto che ai tempi fece sorgere qualche perplessita', ma che oggi ritrae tristemente uno dei possibili futuri..

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